Il ciclo Stirling è composto da due trasformazioni
isoterme e da due isocore.
il fluido, assorbita la quantità di calore QE
alla temperatura massima Tmax e cede il calore QC alla
temperatura minima Tmin realizzando il lavoro L = QE - QC.
Il sistema, per ipotesi, scambia calore con l'esterno
soltanto lungo le due isoterme e tali trasformazioni sono raccordate da due
isocore rigenerative; pertanto, si può affermare, che il sistema stesso
realizza il massimo rendimento possibile (lo stesso rendimento che avrebbe una
macchina di Carnot il cui ciclo fosse compiuto tra le medesime temperatura
estreme).